domenica 6 in MTB a Piano dei Grilli (sostituisce percorso “Ciccio Pecora”)

Domenica 6 giugno 2021 in bici a Piano dei Grilli

Appuntamento ore 9.00 al solito Bar all’ingresso di Bronte (lato CT) – ore 9.15 ripartenza cu c’è c’è.

naturalmente chi vuole può attenderci direttamente al Rifugio di Piano dei Grilli

Lasciato il Rifugio Piano dei Grilli (Punto Base n.6 del Parco dell’Etna) il percorso ci porterà lungo il tracciato per Monte Ruvolo, Monte Tre Frati, Case Zampini, Bosco Prato Fiorito, Monte Minardo, Piano delle Ginestre e la Grotta della Neve. (il percorso potrà essere effettuato anche nel senso inverso)

La biciclettata sarà di circa 25 km con una difficoltà medio-facile. Si raccomanda di avere MTB (Gravel o E-Bike) efficienti e kit di riparazione.

PRANZO A SACCO – possibilità di prenotare autonomamente un classico ristoro (pasta al forno, salsiccia, ecc..) presso il Rifugio di Piano dei Grilli gestito dalla associazione Etna e Dintorni – Al rientro OBBLIGO di un ottimo gelato/arancino al pistacchio a Bronte, in quanto patria del pistacchio siciliano.

Gradita l’adesione al fine di creare il gruppo ciclisti – assicurazione RC solo per gli associati FIAB

PS: il sito di Piano delle Ginestre si presta ad essere visitato in modalità “escursione“, lungo i sentieri ben tracciati e con indicazioni. Chi volesse, quindi, fare autonomamente una gradevole e facile passeggiata potrà riunirsi al gruppo ciclisti per pranzo al Rifugio di Piano dei Grilli. (cartina dei sentieri disponibile al Rifugio con contributo)

PIANO DEI GRILLI: La denominazione arcaica è stata data dai pastori per la presenza di una forte concentrazione di grilli e di insetti in genere. E’ un sito SIC (Sito d’Importanza Comunitaria) e ZPS (Zona di Protezione speciale), con notevoli peculiarità naturalistiche.
Percorrendo una strada basolata che si trova a monte di Bronte e attraversando un suggestivo tratto di lave cordate (pahoehoe), si giunge all’inizio del sentiero. La vista spazia con ampie vedute del versante Nord-Ovest dell’Etna punteggiato da conetti vulcanici di varie epoche e affascinanti angoli di natura ancora integri.
La zona è ubicata sul versante occidentale dell’Etna. E’ un’area interessata da colate, le più antiche ricoperte da boschi a querce caducifoglie e leccete. Nei siti in cui si alternano i campi lavici e gli accumuli di sabbie vulcaniche si insedia la Genista aetnensis, mentre sui substrati più rocciosi si rinvengono aspetti a piccoli arbusti a copertura con discontinuità (Helichrysum italicum e Centranthus ruber, oppure Euphorbia rigida).
L’area in oggetto presenta un notevole interesse naturalistico per l’estesa copertura di formazioni forestali sia caducifoglie che sempreverdi. La fauna annovera specie di interesse scientifico e conservazionistico, soprattutto rapaci. Di un certo interesse, come accennato, anche le specie di insetti, che in Sicilia sono spesso localizzate soltanto sull’Etna.