Eccovi una sommaria descrizione della escursione inserita in programma per domenica 18 ottobre p.v.

Dal cancello della Feliciusa (cancello Demanio Forestale Regionale Feliciusa Milia) ci avviamo sulla pista Altomontana fino a raggiungere il rifugio Forestale Denza (nei pressi dell’altarino di san Gualberto) e quindi abbandoniamo la pista per un valloncello su basalto lavico che ci condurrà in salita (circa 600 metri di dislivello) fino alla quota di 2.300, dove ci attende l’impegnativo attraversamento della colata lavica del 2014. Raggiungeremo  quindi (in quota) la cima di monte Pecoraro e da lì scenderemo verso il complesso eruttivo (anno 1610) che ha dato vita alla Grotta degli Archi. Dalla grotta raggiungeremo quindi la pista altomontana per tornare alle vetture presso la Feliciusa.

Il percorso si presenta impegnativo in primo luogo per i ripetuti attraversamenti di colate laviche con fondo incoerente e per il dislivello complessivo, infine per la sua lunghezza totale – invero il percorso offre scorci panoramici non comuni sull’Etna, aspetti emblematici del vulcano dal punto di vista geologico, botanico e faunistico meritevoli delle difficoltà da superare.

Abbigliamento e attrezzatura da trekking per montagna – pranzo a sacco – escursione impegnativa ma avvincente e irrinunciabile!